Arte e Sopravvivenza
un progetto di arte relazionale a cura di Connecting Cultures
Con il progetto Arte e Sopravvivenza Connecting Cultures ha affrontato il complesso e delicato problema del Post-Traumatic Stress Disorder (PTSD) – disturbo psichico che incide particolarmente sulle possibilità della società di ricostruire uno scenario quotidiano ‘normale’, all’interno dei Paesi colpiti da guerre e violenze – utilizzando il linguaggio dell’arte contemporanea e l’esperienza dell’arte relazionale a più livelli per combattere lo stigma della malattia mentale e il disagio diffuso derivante dalle conseguenze, psicologiche e sociali, della violenza.
Focalizzando l’attenzione sulla situazione della Bosnia-Herzegovina oggi, Connecting Cultures ha affidato all’artista Cesare Pietroiusti il coordinamento di un workshop relazionale che mettesse in contatto alcuni artisti emergenti della più interessante scena bosniaca (Sandra Dukić, Arman Kulašić e Lala Raščić) e i pazienti dei due Centri di Igiene Mentale della città di Mostar. La lunga fase di preparazione del workshop, basata sulla difficile instaurazione di un dialogo con e tra gli interlocutori locali, la tessitura di una rete di relazioni che permettessero di lavorare all’interno di un campo così delicato, sono stati allo stesso modo importanti step di progetto.
Tutte le fasi del progetto, con particolare attenzione allo svolgersi del workshop, sono state riprese da un team di professionisti del Centro per le Arti Contemporanee di Sarajevo, in collaborazione col quale è stato prodotto un documentario incentrato sul Post-Traumatic Stress Disorder (PTSD).
L’intero progetto è stato presentato da Connecting Cultures in una giornata di studi dal titolo Art and Survival | Focus on Bosnia-Herzegovina presso la Triennale Bovisa, dedicata al tema dei Diritti Umani, unitamente ai materiali video di progetto.
progetto a cura di
partner istituzionale
partner di progetto
col supporto di
Harvard Medical School, Project 1 Billion | USA
Bosnia and Herzegovina, Federation of Bosnia and Herzegovina-Federal Ministry of Health of Bosnia-Herzegovina | Bi
Art and Survival
a relational art project curated by Connecting Cultures
Through the Art project Art and Survival, Connecting Cultures has faced the complex and delicate problem of PTSD (Post-Traumatic Stress Disorder) – an illness which takes a particularly heavy toll in post conflict countries, particularly devastating for the possibilities of reconstruction of an everyday normality within those societies – appliyng the language of art in an empathic approach on several levels in order to combat the stigma relating to mental health and the widespread anxieties deriving from the social and psychological consequences of widespread violence.
Focussing attention on Bosnia-Herzegovina twelve years after the end of the conflict, Connecting Cultures invited the artist Cesare Pietroiusti to conduct a workshop working with three of the most promising Bosnian artists (Sandra Dukic, Arman Kulasic, Lala Rascic) and with the patients of two Mental Health Centres in Mostar. The long preparatory phase due to the complexities of creating a dialogue with and between the local institutions and the creation of a network of organisations has been an important part of the process.
All the phases of the project, with special attention to the workshop experience, have been filmed by a team of professional filmakers of the Centre for Contemporary Art of Sarajevo. With them Connecting Cultures will produce a documentary on PTSD (Post-Traumatic Stress Disorder).
The whole project has been introduced by Connecting Cultures in a study day dedicated to the theme of the Human Rights, Art and Survival | Focus on Bosnia-Herzegovina, presented at Triennale Bovisa, together with video materials of the project.
project by
institutional partner
project partner
supporting by
Harvard Medical School, Project 1 Billion | USA
Bosnia and Herzegovina, Federation of Bosnia and Herzegovina – Federal Ministry of Health of Bosnia-Herzegovina | BiH