Ogni workshop si svolge con la partecipazione di una cascina, che lo ospita e si rende direttamente committente di un’opera o un progetto, con il quale soddisfare esigenze proprie e del territorio limitrofo. In questo modo si supporta anche la cascina a entrare in dialogo con il territorio. Obiettivo del workshop è promuovere attraverso l’arte il dialogo fra la cascina e l’area periurbana, e offrire ai partecipanti un confronto e uno scambio con artisti e con altri giovani di diversa provenienza e formazione. I workshop infine restituiranno pubblicamente i loro elaborati presso la ‘Porta del Sud’ che verrà inaugurata presso il Parco Teramo e andranno ad arricchire l’offerta culturale della kermesse cittadina ‘Apriti Teramo’.
Il workshop
Risaie Survival Signal Mirror è il primo workshop di Cascine Committenti, condotto da Massimo Cutini con ToMake studiolaboratorio, che si svolgerà presso la cascina San Marco da lunedì 17 a venerdì 21 giugno, dalle 10.30 alle 18.30.
Il workshop si svilupperà in tre fasi. La prima consisterà in un’introduzione sulle tecniche di progettazione e realizzazione dell’installazione ambientale Risaie Survival Signal Mirror all’interno del Parco delle Risaie. Nella seconda fase, più esplorativa, verrà avviata un’azione di coinvolgimento delle altre cascine del Parco delle Risaie, utile a rimodulare o ridefinire l’idea progettuale in maniera partecipata. I partecipanti al workshop, insieme a Massimo Cutini, Connecting Cultures e A77, si recheranno nelle altre cascine del Parco delle Risaie per spiegare l’iniziativa, condividerla, conoscere gli abitanti, ascoltare le eventuali altre esigenze sentite e dunque raccogliere ulteriori spunti o idee alternative. Infine, nella terza fase, a partire dalle esigenze emerse durante gli incontri, i partecipanti, sotto la guida di Massimo Cutini, potranno sviluppare il proprio progetto artistico creando ed esponendo, all’interno di una mostra finale, prototipi e modellini dell’installazione Risaie Survival Signal Mirror. La realizzazione avverrà durante il workshop di settembre.
L’idea alla base di Risaie Survival Signal Mirror è la creazione di un’installazione ambientale che si rifà all’uso di superfici specchiate quali segnalatori di presenza in caso di situazioni di emergenza o difficoltà, con lo scopo di creare una sorta di rete di comunicazione luminosa a distanza, maglia di presenze estemporanee, tra i frequentatori del Parco Teramo e gli abitanti, lavoratori, ospiti e visitatori delle cascine coinvolte nel progetto. Tutti i punti individuati, per quanto possibile, potranno inviare e ricevere segnali luminosi, intesi come un cordiale saluto e gesto di sostegno, da e verso le altre cascine.
Risaie Survival Signal Mirror coinvolge il territorio e utilizza il Parco Teramo come avamposto metropolitano verso la scoperta e la conoscenza del parco rurale: il lancio di un segnale di presenza e sostegno, volontà di proiezione verso lo spazio del Parco, ma anche di presenza viva di un “sistema cascine” ad esso integrato. La dinamica degli specchi richiama sistemi antichi e nello stesso tempo crea un gioco di partecipazione non convenzionale all’interno di un parco pubblico contemporaneo. Gli specchi di sopravvivenza alludono alla sopravvivenza del Parco. Gli specchi rimandano agli specchi d’acqua delle risaie che oggi non ci sono più.
Info e iscrizioni
La partecipazione al workshop è gratuita ed è aperta a tutti, senza limiti di età, professione o formazione.
La domanda di partecipazione, da inviare a progetti@connectingcultures.info entro il 13 giugno, deve comprendere:
• nome e cognome
• data di nascita
• domicilio
• recapito telefonico e indirizzo mail
• una breve presentazione di 300/400 battute
La selezione verrà comunicata ai partecipanti via email entro le ore 18 del 14 giugno.
Contatti:
Elisabetta Mezzapesa | tel. 0289181326 | mail progetti@connectingcultures.info