Chi Siamo
CONNECTING Who?
Connecting Cultures – Fondazione per le Arti, l’Interdisciplinarietà e la Ricerca (F.A.I.R.) e Impresa sociale – si occupa di progettazione culturale e arte pubblica e partecipata dedicata ai luoghi, alle comunità e alla rigenerazione territoriale.
Fondata da Anna Detheridge nel 2001, autrice nell’ambito delle arti visive, curatrice e docente, Connecting Cultures promuove un approccio alla sostenibilità attraverso le arti visive, la moda, il design. Da oltre vent’anni Connecting Cultures cura progetti culturali su tutto il territorio nazionale.
Obiettivi
- Costruire nuova consapevolezza intorno al complesso tema della sostenibilità.
- Promuovere la sostenibilità a livello locale attraverso le arti, la cultura e la valorizzazione dello spazio pubblico.
- Stimolare le comunità locali a sviluppare programmi di cittadinanza attiva.
- Diffondere idee di empowerment e di inclusione sociale e culturale attraverso l’arte e il design.
Attività
- Ricerca interdisciplinare
- Pubblicazione di testi sulla sostenibilità, le arti visive e le politiche culturali
- Offerta formativa
- Curatela di mostre e progetti culturali
- Organizzazione di conferenze, seminari, laboratori e altri eventi speciali.
Centro di Documentazione Arti Visive
Una testimonianza in progress delle attività di Connecting Cultures dal 2001 ad oggi nell’ambito delle arti visive, della formazione e della progettazione culturale. Aperto al pubblico dal 2007, il Centro di Documentazione Arti Visive vanta oltre 6 mila titoli che riguardano i temi delle arti, del design, dell’urbanistica e della rigenerazione urbana. Il catalogo è consultabile di persona previo appuntamento.
Fondo Maria Colao
Il Centro di Documentazione, in seguito della donazione dell’artista Cesare Pietroiusti, ha intrapreso l’archiviazione dei materiali di archivio provenienti dalla galleria romana Primo Piano di Maria Colao, che conta al suo interno documenti di fondamentale importanza per conoscere da vicino le peripezie dell’arte concettuale e minimalista in Italia. L’obiettivo del Centro non è soltanto quello di salvare dall’oblio materiali preziosi per la ricostruzione di una storia dell’arte contemporanea in Italia, ma anche quello di valorizzare i materiali ordinati attraverso la promozione di ricerche e pubblicazioni dedicate all’attività delle gallerie più interessanti. Il Fondo Maria Cola sarà presto accessibile su appuntamento nella sede di Connecting Cultures.