VIRGINIAPERTUTTE è il progetto di arte partecipata dell’artista Patrizia Benedetta Fratus che vuole coinvolgere persone di ogni nazionalità e lingua nella traduzione di “Una stanza tutta per sé” di Virginia Woolf per realizzare una grande installazione in scala ambientale formata dalla ricamatura o trascrizione in colore rosso su tessuti bianchi del saggio della famosa scrittrice, saggista e attivista britannica.
Obiettivo: tessere una rete sociale, forte e consapevole di donne e uomini di qualsiasi geografia e cultura. Di fronte all’assenza di traduzioni nelle lingue madri dell’intero testo, l’antica pratica della tessitura e della scrittura diventano elementi cruciali per stimolare la riflessione sul significato e l’impegno dell’attività di traduzione, di “passaggio da un mondo all’altro”.
Per il 3° bando Cultura di Fondazione della Comunità Bresciana – realizzato da Bresciasoccorso in collaborazione con Connecting Cultures e la curatrice Ilaria Bignotti – l’artista coinvolgerà le biblioteche cittadine, intese come luoghi di cultura e punti di riferimento all’interno dei quartieri. Quattro le sedi individuate: Porto delle Culture, Parco Gallo, Biblioteca Queriniana e Biblioteca del Museo di Scienze Naturali nelle quali, oltre ad un allestimento temporaneo, verranno realizzati workshop di traduzione, reading di passi tratti dal libro, performance e giornate di discussione legate a tematiche specifiche del progetto.
A chiusura del progetto, un convegno dedicato al tema della traduzione culturale che si terrà presso la Biblioteca Queriniana di Brescia. In questa occasione artisti, poeti, letterati ed esperti rifletteranno insieme sul concetto di diversità culturale, intesa come ricchezza e non come taboo da eliminare o nascondere; ma semmai da intendersi come fonte di scambio, innovazione e creatività.